...Milano, stop ai diesel dal 2019: il piano Sala contro l'inquinamento

L'annuncio del sindaco al Festival dell'Energia: "Misura delicata ma necessaria"

La data di inizio è fissata al 21 gennaio prossimo. Quel giorno, un lunedì mattina, si accenderanno le prime telecamere della Lez, la "Low emission zone", l'anello intorno ai confini di Milano in cui non potranno più entrare e circolare tutti i veicoli Euro 0, 1, 2 e 3 diesel.  Il divieto varrà dal lunedì al venerdì, dal primo mattino a sera: progressivamente la nuova area a basso impatto inquinante della città diventerà però fissa.

L'annuncio sui tempi è arrivato da Roma, dove il sindaco Beppe Sala si è confrontato per la prima volta pubblicamente con la sindaca Virginia Raggi: occasione, il Festival dell'energia. "Sarà un passaggio delicato, ma pensiamo sia il momento di farlo", ha detto Sala, per spiegare il nuovo passaggio del progetto anti- inquinamento di Palazzo Marino. Un progetto partito da lontano: da diversi anni, infatti, si lavora alla Lez, un anello di 180 telecamere lungo tutti i confini della città che controlleranno gli accessi di ogni tipo di veicolo, multando quelli non autorizzati.

Nei prossimi mesi - proprio per la complessità dell'operazione - partirà una campagna informativa a tappeto, ci saranno incontri con le categorie produttive, per comunicare il più possibile i nuovi divieti. All'inizio, quindi dal prossimo gennaio, saranno attive solo 12 telecamere, per dare il tempo agli automobilisti di abituarsi alle nuove regole. Progressivamente verranno poi attivati gli altri varchi. Ma, attenzione: le multe per le auto inquinanti che entreranno e circoleranno comunque in città scatteranno subito. In questi mesi si sta posando la segnaletica orizzontale e verticale e man mano verranno installate le 180 telecamere che copriranno il 70 per cento del territorio della città e circa il 98 per cento della popolazione residente. Le telecamere verranno posizionate in punti strategici: per dare infatti la possibilità a chi arriva a un varco di tornare indietro, per evitare la multa, dovranno essere in luoghi dove ci sono rotonde o comunque strade dove si può fare inversione.
Le multe, si è detto, scatteranno subito, anche per chi passerà da un varco non ancora attivo, visto che il divieto è proprio di circolazione. Quindi, per verificare le auto in contravvenzione ( e la multa sarà di 80 euro) verranno utilizzate anche le telecamere di Area C e sistemi mobili della polizia locale in grado di leggere le targhe e incrociarle con i dati della Motorizzazione. La delibera dovrebbe arrivare in aula a luglio, e segnerà anche i passaggi successivi: perché il piano Lez prevede da ottobre 2019 il divieto esteso agli Euro 4 diesel e poi, dal 2024, agli Euro 5 diesel.